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La storia
Fondazione Theodora nasce in memoria di una mamma speciale, Théodora. Quando André Poulie,
Presidente e Fondatore, subì da bambino una lunga degenza in ospedale per un brutto incidente, la sua
mamma, Théodora, ogni giorno, portava momenti di gioia e allegria non solo al proprio bambino e anche a tutti gli altri piccoli pazienti del reparto. Alla sua morte, André e suo fratello Jan, hanno deciso di diffondere lo spirito e la forza della loro mamma con i Dottor Sogni, di cui ne hanno ideato la figura e il ruolo. Sono così nati nel 1993 in Svizzera i Dottor Sogni di Fondation Théodora.

La missione
In Italia, dal 1995, la Fondazione porta momenti di gioco, ascolto e sorriso ai bambini ricoverati in ospedale, prendendosi cura dello loro “parte sana”, con le speciali visite dei Dottor Sogni, artisti professionisti, assunti e specificamente formati per operare in reparti ospedalieri pediatrici di alta complessità.

L’attività in Italia
Fondazione Theodora oggi è presente in 48 reparti di 17 ospedali in 11 città italiane con 32 Dottor Sogni e offre ogni anno sorrisi ed evasione a oltre 35.000 bambini.

Milano Fondazione IRCCS Istituto Nazionale dei Tumori (dal 30 maggio 1995), Ospedale dei Bambini V. Buzzi (dall’8 novembre 2000), Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Besta (dal 13 aprile 2000), IRCCS Policlinico San Donato (dal 15 febbraio 2012).
Monza Azienda Ospedaliera San Gerardo (dal 9 aprile 1996).
Pavia Fondazione Istituto Neurologico Nazionale C. Mondino (dal 15 maggio 2006).
Torino Ospedale Infantile Regina Margherita (dal 17 ottobre 2001).
Bologna Policlinico Sant’Orsola-Malpighi (dal 6 giugno 2012), Ospedale Bellaria (dal 9 ottobre 2012).
Genova Istituto Giannina Gaslini (dal 6 ottobre 1999).
La Spezia Ospedale Sant’Andrea (dal 9 gennaio 2007).
Livorno Presidio Ospedaliero Spedali Riuniti Livorno (da settembre 2009)
Roma Policlinico Umberto I (dal 22 novembre 2001), Ospedale Pediatrico Bambino Gesù (dal 21 gennaio
2010), IRCCS San Raffaele Pisana (dal 5 maggio 2014)
Napoli Azienda Ospedaliera Pediatrica Santobono Pausilipon (dal 13 giugno 2017)
Padova Azienda Ospedaliera di Padova (dal 7 febbraio 2019)

L’attività nel mondo
Theodora è presente in altri 6 Paesi in 2 continenti con oltre 200 Dottori Sogni: Svizzera (63 ospedali),
Spagna (24 ospedali), Inghilterra (26 ospedali), Bielorussia (4 ospedali), Turchia (9 ospedali) e ad Hong Kong (6 ospedali).

Programmi di visita
Ogni giorno, Fondazione Theodora Onlus porta la magia di un mondo a colori ai bambini in ospedale attraverso quattro programmi di visita.

  1. Visita Individuale in Reparto: il Dottor Sogni visita individualmente ogni bambino mirando a creare con il piccolo paziente un rapporto di fiducia, basato sull’accoglimento delle emozioni. Il Dottor Sogni, infatti, si prende cura della “parte sana” del bambino, quella parte che ha bisogno di esprimersi attraverso il gioco, la fantasia, il pianto e il sorriso.
  2. Accompagnamento Chirurgico: il Dottor Sogni accompagna il bambino che sta per affrontare un intervento chirurgico e la sua famiglia dal momento dell’attesa prima dell’intervento fino al risveglio con l’obiettivo di distendere le ansie e abbassare il livello di stress “pre e post traumatico” del bambino e dei genitori.
  3. Hospice Pediatrico: la visita del Dottor Sogni rientra nel percorso di cure palliative dedicate ai piccoli pazienti cronici e inguaribili. Il Dottor Sogni accompagna e sostiene i bambini e i loro familiari per migliorare la loro qualità della vita.
  4. Ostetricia e Patologia Neonatale: l’intervento del Dottor Sogni consiste nell’offrire un sostegno concreto alla partoriente, al neonato e all’intero nucleo familiare favorendo la relazione affettiva tra la mamma e il neonato in situazioni di patologia neonatale e non solo.

La visita in ospedale
1. Il passaggio di consegne: l’attività del Dottor Sogni inizia da una riunione con la caposala e gli infermieri per conoscere lo stato di degenza di ogni singolo bambino quel giorno, nel pieno e assoluto rispetto della privacy.
2. Il “bussare alla porta e chiedere il permesso”: il Dottor Sogni bussa alla porta della stanza, si presenta
e, se il bambino lo desidera, entra. Il bussare alla porta ristabilisce la possibilità di scelta del bambino, la
possibilità di dire “No” in un ambiente in cui ogni cosa è spesso dovuta anche contro la volontà del bambino.
3. “L’Ascolto”: il Dottor Sogni entra nella stanza e, come prima, cosa ascolta, cercando di comprendere le
emozioni e lo stato d’animo del bambino oltre a quello delle persone che sono con lui in stanza in quel
momento.
3. “L’Unicità” della visita: sulla base dell’ascolto, il Dottor Sogni crea un momento unico, individuale e
irripetibile dedicato e costruito ad hoc per ciascun piccolo paziente. L’incontro è quindi una visita individuale e non uno spettacolo in corsia.

I Dottor Sogni
1. La professionalità: i Dottor Sogni sono professionisti assunti dalla Fondazione con un contratto a tempo
indeterminato. Avvalersi di personale dipendente garantisce la qualità e la continuità delle visite, nonché il
rispetto degli orari, dell’obbligo di riservatezza e delle modalità di intervento in ospedale.

2. La formazione: i Dottor Sogni seguono un processo formativo articolato e costante. La formazione iniziale prevede un percorso di 6 mesi con lezioni teorico – pratiche e un tirocinio in ospedale. La formazione continua prevede annualmente due seminari residenziali di quattro giorni ciascuno.

3. La supervisione psicologica: Il servizio è offerto su base mensile dalla Fondazione a tutti i Dottor Sogni
con l’obiettivo di condividere ed elaborare le emozioni vissute durante l’attività in ospedale per prevenirne il sovraccarico emotivo.
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